Acquisti di beni e servizi

Acquisti di beni e servizi di importo inferiore ad euro 40.000,00 

Gli acquisti di beni e servizi si effettuano tramite l’adesione a: 

  • Convenzioni Quadro di Ateneo (se attive) 
  • Convenzione CONSIP 
  • Convenzione Intercent-ER  
  • Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - MEPA 
  • Mercato Elettronico Intercent-ER 

L'acquisto sul mercato tradizionale rimane una eventualità residuale nei casi di indisponibilità del bene/servizio negli strumenti di e-Procurement, oppure nei casi in cui la deroga sia ammessa dalla normativa.  

Per l’acquisto di qualsiasi bene o servizio, il richiedente deve inviare una mail alla casella ficlit.acquisti@unibo.it , allegando preventivo di spesa e indicazione dei fondi su cui fare gravare la spesa.
L’amministrazione fornirà supporto alla compilazione della richiesta di acquisto tramite l’applicativo di ateneo RdAweb.
Gli acquisti di beni/servizi saranno gestiti in maniera aggregata in base al principio di programmazione della spesa.

Acquisto di servizi per manifestazioni e convegni

L’acquisto di servizi per manifestazioni e convegni (ad esempio: catering) sarà effettuato in conformità al “Regolamento per la disciplina delle spese di rappresentanza e di organizzazione di manifestazioni e convegni” e dei massimali di spesa previsti dal “Regolamento delle missioni”.

La richiesta dovrà essere presentata almeno 20 giorni prima dell’evento inviando una mail alla casella ficlit.acquisti@unibo.it .

Acquisti di beni e servizi di importi pari o superiore ad euro 40.000,00 e inferiore a 140.000,00

È necessario prendere contatti con la segreteria amministrativa, scrivendo alla casella ficlit.acquisti@unibo.it.

Acquisti di beni e servizi di importi pari o superiori ad euro 140.000,00  e fino al limite della soglia di rilievo comunitario

Gli acquisti di beni e servizi di importi pari o superiore ad euro 140.000 devono essere inseriti nel Piano di programmazione biennale dell’ateneo approvato dal Consiglio di Amministrazione.

La proposta di programmazione deve essere preventivamente autorizzata dal Consiglio di dipartimento. La pratica di proposta di programmazione deve essere istruita entro la fine dell’anno precedente rispetto a quando si intende avviare l’acquisto.

La gestione di questi acquisti fa capo ad APAP con tempistiche che saranno definite dagli uffici centrali.

I suddetti limiti di importo sono da intendersi al netto dell’I.V.A. e automaticamente aggiornati a seguito di rideterminazione periodica effettuata dal Ministero dell’Economia e Finanze o di modifiche legislative.

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