AlmaUmanistica. L’arma della parola

1° edizione

  • Data: 05 ottobre 2023 dalle 10:00 alle 18:00

  • Luogo: Aula Mansarda, Via Zamboni 32-34, Bologna

Con la prima edizione di AlmaUmanistica si inaugura una tradizione di giornate di studi bolognesi di argomento umanistico, un appuntamento annuale che la scuola di studi sull’umanesimo del nostro Dipartimento fornisce alla comunità scientifica. Proprio per dare espressione alle specificità del FICLIT, la volontà è quella di coniugare italianisti e filologi classici, così da rendere conto della stratificata complessità racchiusa dalla letteratura e dal pensiero umanistici: per questo motivo, i relatori, studiosi di indiscusso valore, sono stati (e saranno, negli anni a venire) selezionati tra i due ambiti.

Per la prima edizione, il tema prescelto è L’arma della parola: le invettive e le lodi che cambiano i destini, il linguaggio innovativo degli umanisti e i loro studi filologici, la retorica fra antichità e umanesimo, la parola poetica che ricrea il mondo. I contributi dei relatori approfondiranno questo tema sotto ogni punto di vista, così da creare un quadro completo e innovativo del rapporto degli umanisti con la parola.

La giornata di studi si terrà il 5 ottobre 2023 presso l’Aula Mansarda di Via Zamboni 34. Sarà strutturata in due sessioni, una mattutina e una pomeridiana, formate da tre interventi ciascuna. Il parterre di relatori e relatrici della prima edizione è composto da: Davide Canfora, Guido Cappelli, Sandro La Barbera, Clementina Marsico, Ovanes Akopyan, Anastasia Zolotukhina.

Programma

10:00 Saluti istituzionali

10:10 Introduzione alla giornata

10:30 Guido Cappelli (UniOr), Sapienza, obbedienza e costruzione del consenso: il sogno ideologico dell'Umanesimo

11:15 Clementina Marsico (UniFi), «Non sententiis, sed venenis, non verbis, sed sibilis»: Bracciolini contro Valla, atto secondo

12:00 Pausa

12:15 Anastasia Zolotukhina (UniBo), Platonis novelli doctrina: an unusual image of Plato in early humanistic disputes

 

13:00 Pausa Pranzo

 

15:00 Jacopo Pesaresi (UniBo), La parola poetica come arma politica: su un anonimo poema epico quattrocentesco

15:45 Ovanes Akopyan (UniVe), Si interveniat Politianus: Poliziano, Pico, and the rejection of astrology as a humanist exercise

16:30 Sandro La Barbera (UniTn), Exilium. Il collante della lontananza

17:15 Pausa

17:30 Tavola rotonda conclusiva