LE RADICI DELLA SCRITTURA - Origine, sviluppi e metodologie delle espressioni scrittorie

Sesto appuntamento

  • Data: 08 giugno 2022 dalle 13:00 alle 14:00

  • Luogo: Piattaforma Teams

Mattia Cartolano

Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica - Università di Bologna


Segni e comunicazione grafica nel Neolitico preceramico mediorientale

La cultura materiale Neolitica del Vicino Oriente è caratterizzata da un'ampia varietà di forme di rappresentazione figurative e non figurative. Raffigurazioni di figure animali e umane, nonché illustrazioni geometriche e schematiche sono presenti su architetture monumentali, vasi, dipinti, lastre e altri piccoli oggetti portatili. Il presente seminario propone di indagare le forme preistoriche di comunicazione grafica attraverso il caso delle rappresentazioni mobiliari in alcuni siti del Neolitico preceramico (9700-6600 cal BC) dell'Asia sud-occidentale.

Le ricerche in corso sulla cognizione nella Preistoria hanno portato alcuni studiosi a sostenere che la produzione e l'impiego di simboli figurativi e sistemi di notazione abbiano contribuito allo sviluppo di pratiche comunicative in società strutturate e in evoluzione. Tuttavia, molti di questi contributi si sono concentrati sul valore mnemonico dei simboli, escludendo la possibilità che i segni preistorici siano stati creati per registrare messaggi attraverso modalità di scrittura convenzionali. In effetti, la standardizzazione di alcune rappresentazioni Neolitiche e le ripetizioni di forme simboliche in luoghi diversi suggeriscono non solo l'intento deliberato di ricordare fatti e attuare convenzioni culturali, ma anche di comunicare e trasmettere informazioni ad una più ampia gamma di gruppi sociali differenti e geograficamente
lontani.

A questo proposito, questo seminario fornisce un'analisi e una discussione di un corpus di oggetti portatili decorati del Neolitico (n=442) alla luce di una serie di studi neurobiologici, esempi sperimentali semiotici e teorie contemporanee sulla cognizione umana.