Post-Scriptum. Sopravvivenze d’inchiostro e pergamena

Tesori manoscritti di riuso dall’Archivio Arcivescovile di Bologna in dialogo con l’arte contemporanea di Antonello Ghezzi e Sara Vasini

  • Data: dal 25 settembre 2025 al 16 novembre 2025

  • Luogo: Museo d’arte Cardinal Giacomo Lercaro, via Riva di Reno 57, Bologna

  • Modalità d'accesso: Ingresso libero

POST-SCRIPTUM. 
Sopravvivenze d’inchiostro e pergamena

Dal 25 settembre al 16 novembre 2025, presso il Museo d’arte Cardinal Giacomo Lercaro in via Riva di Reno 57, Bologna

La mostra esplora una peculiare e forse inattesa forma di sopravvivenza del patrimonio di testi e di scritture prodotti a mano nel Medioevo e in Età moderna: quella del riuso della pergamena di scarto. Libri e documenti riciclati come materiale da legatoria che sono oggi preziosissimi testimoni di ciò che un tempo furono documenti pubblici, privati, autentici o amministrativi e codici vergati da mani pazienti, magari decorati, letti e annotati prima di essere rimossi dagli scaffali e scartati.

Orario:
La mostra è visitabile a ingresso libero dal 26 settembre al 16 novembre 2025 nei seguenti orari: martedì e mercoledì 15.00-19.00; giovedì, venerdì, sabato e domenica 10.00-13.00 / 15.00-19.00.

Visite guidate:
Nel corso dei mesi di ottobre e novembre prende avvio il calendario delle visite guidate alla mostra, condotte da uno dei curatori o membri del comitato scientifico.
Le visite si tengono sempre dalle ore 17 alle 18 (si raccomanda di arrivare presso la sede del museo circa 15 minuti prima dell’inizio).
Nel mese di ottobre gli appuntamenti sono previsti sabato 11giovedì 16venerdì 17sabato 18sabato 25 e giovedì 30. A novembre le visite proseguiranno sabato 1sabato 8 e sabato 15.
La partecipazione è gratuita e a ingresso libero.

Partecipanti:
A cura di Giovanni Gardini, Maddalena Modesti, Roberta Napoletano, Cristina Solidoro e con la partecipazione di Antonello Ghezzi e Sara Vasini. La mostra si è avvalsa della consulenza e collaborazione di un importante comitato scientifico composto da Emma Abate, Giuseppe De Gregorio, Giovanni Gardini, Michele Impagnatiello, Elena Lolli, Simone Marchesani, Maddalena Modesti, Roberta Napoletano, don Riccardo Pane, Arianna Pastorini, Cristina Solidoro, Giacomo Vignodelli, Annafelicia Zuffrano.

A cura di:
Centro Studi RAM (Ricerche e Analisi Manoscritti) e Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

In collaborazione con:
Archivio Arcivescovile di Bologna e Museo d'Arte Lercaro. La mostra è realizzata nell’ambito del progetto PRIN 2022 PNRR REcycled meDieval DIplomatic fragmentS (REDDIS) (CUP J53D23017780001) finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).