TEXTL

Textual Explorations of Materiality, Visuality and Literature

John F. Peto_Office Board_1885

Responsabile

Donata Meneghelli

Comitato scientifico

Ferdinando Amigoni (Università di Bologna)


Jan Baetens (KU Leuven)


Silvia Baroni (Università di Messina)


Federico Bertoni (Università di Bologna)

Giuseppe Carrara (Università degli studi di Milano)


Andrea Cortellessa (Università di Roma Tre)


Ugo Frey (University of Chichester)

Guido Mattia Gallerani (Università di Bologna)

Luigi Marfè (Università degli studi di Padova)


Vanessa Pietrantonio (Università di Bologna)
Corinne Pontillo (Università di Catania)


Maria Rizzarelli (Università di Catania)


Beatrice Seligardi (Università di Bologna)

Linee di ricerca
Il Centro TEXTL promuove uno studio della letteratura in senso materialistico e multi/intermediale articolato in tre principali macro-aree di indagine: 
- multimedialità/intermedialità (iconotesti, adattamenti, novellizzazioni, mostre letterarie, letteratura e altri media, multimodalità); 
- materialità della letteratura (supporti e contesti, inconscio tipografico, paratesti, oggetto libro, nuovi spazi mediali); 
- letteratura e cultura materiale (oggetti in letteratura, letteratura e istituzioni culturali, turismo letterario, case-museo).
 
Principali attività passate
TEXTL nasce dalla trasformazione del precedente CeTelc (Centro di ricerca di teoria della letteratura e studi comparati), che negli ultimi anni aveva realizzato diverse iniziative, tra cui importanti convegni internazionali (ad esempio sulle forme del paratesto e sulla rappresentazione dell’Italia nei testi di Balzac) e seminari interdottorali.
 
Attività programmate per il futuro
A partire dalle linee di ricerca individuate, TEXTL intende sviluppare attività che intreccino ricerca, didattica, comunicazione e produzione culturale, come l’organizzazione di seminari, giornate studio, convegni, presentazioni di libri, pubblicazioni, mostre, coinvolgendo studiosi e studiose, artisti e artiste, operatori e operatrici nei settori culturali pertinenti, studenti e studentesse, nonché un pubblico non limitato ai soli specialisti.