L'obiettivo del progetto è incrociare il patrimonio metodologico della filologia, su temi pluridisciplinari come authorship attribution e genetica dei testi, con i metodi della matematica, della computer science e della linguistica dei corpora, per misurare l'efficacia dell'interazione e la sua applicabilità a nuovi oggetti testuali e multimediali. Per individuare le linee di ricerca più promettenti, fra le molte oggi perseguite dalla comunità internazionale, l'interazione fra tecniche filologiche e metodologie algoritmiche e computazionali viene testata su due ampi ma coerenti filoni tematici: 1) authorship attribution: modalità qualitative e quantitative dinanzi a testi di paternità dubbia, falsificazioni documentarie, testi a più mani; stylistic fingerprint e applicazione di tecniche stilometriche a problemi quali l'imitazione, le parentele intertestuali, il ruolo dei generi; 2) genetica dei testi: analisi della variantistica (d'autore e di copia) e della propagazione dell'errore, per individuare tipologie formalizzabili e trattabili automaticamente; analisi del tasso di resistenza di un testo a fenomeni di modificazione intenzionale o preterintenzionale (e.g. riproduzione, epitomazione, traduzione). I case studies, che il gruppo sta enucleando (ad oggi il Diario Postumo di Montale), sono trattati sia sotto il profilo metodologico (per stabilire i più idonei sistemi di trattamento matematico e di annotazione informatica), sia sotto il profilo della ricaduta pratica (per verificare l'applicabilità a oggetti d'interesse sia per i Centri di ricerca che per il mercato).
Responsabile scientifico: Federico Condello
Componenti: Ilaria Bartolini, Mirko Degli Esposti, Valentina Garulli, Francesca Tomasi, Matteo Viale