Il mestiere di poeta-critico: dal primo Novecento agli esiti della ricerca transmediale (1903-2010)

Il linguaggio poetico rappresenta il risultato di un’operazione di selezione tra opzioni lessicali, ritmico-sintattiche, retoriche e metriche che impegna il poeta in un dialogo con esperienze letterarie vicine e lontane nel tempo, sollecitando un’idea della forma come etica della scrittura. Per quanto riguarda i poeti-critici, le loro valutazioni risultano spesso proficuamente accostabili alle dichiarazioni di poetica enunciate esplicitamente (in interviste e interventi pubblici, così come in epistolari, in diari e in appunti di carattere privato) – e, implicitamente, tra i versi (si pensi al valore metaletterario, ideologicamente pregiudicato, assunto dal diverso utilizzo della fonte nella poesia di Campana, di Ungaretti e di Montale, di Zanzotto e di Sanguineti, di Rosselli e di Giudici).

Scopo del progetto è dunque quello di indagare, per campionature esemplari, il rapporto tra enunciazioni di poetica, autocommenti e pronunciamenti sulla parola altrui di poeti impegnati anche sul fronte della scrittura critica. Si cercherà, in questo modo, di evidenziare alcune significative dinamiche di integrazione e di interazione testuale attive entro l’orizzonte pluridiscorsivo di teorie ed esperienze letterarie che fa da sfondo all’elaborazione delle opere edite tra primo Novecento e inizio del nuovo millennio, predisponendone l’attesa e la ricezione.

Gruppo di Ricerca

Il progetto si sviluppa attraverso contatti e collaborazione avviata con studiosi di ambito internazionale, tra cui Giorgia Bongiorno, Université de Lorraine, Nancy (FR); Daniela La Penna, University of Reading (UK); Laura Toppan, Université de Lorraine, Nancy (FR).

Afferiscono al Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica: Francesco Carbognin, Alberto Bertoni, Luigi Weber.

Altri partecipanti: Massimiliano Cappello, Marilina Ciaco


Coordinamento

Francesco Carbognin

Progetti compresi nel lavoro del gruppo di ricerca

  • Studio sulla ricezione di Pascoli e D’Annunzio tra primo e secondo Novecento
  • Studio sulla ricezione di Dino Campana nella poesia del secondo Novecento
  • Edizione dell’epistolario Zanzotto-Anceschi
  • Studio sulla ricezione del simbolismo nel primo Zanzotto
  • Studio sulla ricezione di Heidegger nella critica e nella poesia di Zanzotto degli anni 1953-1962
  • Studio sulle fonti letterarie (D’Annunzio, Campana, Montale) di Amelia Rosselli